Artegaya 2008 al Sound and Relation Festival di Sofia

Sofia 23 ottobre 2008 – Comunicato Stampa – Ancora un connubio perfetto tra il musicista umbro Andrea Ceccomori e la giornalista e critica d'arte Sonia Terzino che hanno portato per la seconda volta nel giro di pochi mesi l'arte e la musica italiana a Sofia. Dopo il successo di “Music and Art in The World” all'interno dell' Italian Festival che si è svolto nel mese di maggio nella capitale bulgara, con il Patrocino dell'Ambasciata italiana dell'istituto di cultura e dell'Istituto del Commercio per l'estero di Sofia (ICE), dal 16 al 21 ottobre presso la sede dell'Unione dei Compositori Bulgari di Sofia si è tenuta la prima edizione dell'esposizione di arte contemporanea Arte Gaya 2008. L'evento, che si è inserito all'interno del prestigioso festival a livello internazionale “Sound and Relation – Sofia 2008 Days of New Music”, è stato organizzato dalla giornalista Sonia Terzino in collaborazione con l'Associazione Nazionale Artistica Culturale Lacarvella, rappresentata a Sofia dal suo Presidente Antonio Russo. Oltre cinquanta gli artisti provenienti da tutte le parti del mondo che hanno aderito alla manifestazione, tra i partecipanti Stefania Gubbiotti, Vania Camilluzzi, Stefania Grillo, Maria Teresa Chiara Luce, Antonio Russo, Verbena Dominici, Barbara Rotini, Paolo Gruppuso, Elena Lo Giudice, Roberta De Ovidiis, David Baroni, Stefano Fasi, Paola Tettamanti, Severina Cresta, Alessandro Arbuatti, Nadia Petrucci, Massimo Panfili, Carmelo Lombardo, Lucrezia Lombardo, Daniela Refoni, Lorenzo Donati, Joanna Stys, Giuseppe Pisasale, Alessandra Veccia, Angela Policastro, Masort, Elisabetta Pieroni, Fabio Mauri, Francesca Gaisina, Donatella Vitali, Laura Serafini, Francesco Cinelli, Paolo Mirmina, Andrea Taglier, Giancarlo Neri, Sonia Neri, Marcello Magnanelli, Orietta Pierassa, Virginia Ryan, Luke Andrews, Norberto Iera, inoltre lo scultore romano Augusto Poderosi, il fotografo d'arte Renzo Cianchetti e la prestigiosa bottega di calchi d'epoca del perugino Renzo Cappelletti. La mostra è stata ufficialmente inaugurata lunedì 20 ottobre con il concerto del flautista Andrea Ceccomori e della pianista bulgara Elitza Harbova. Il duo ha proposto musiche di Berio, Gregoretti, Ziporyn, Anzaghi, Taskov, Tsnova, alcuni dei brani in programma sono contenuti nel CD America che verrà ufficialmente presentato a Roma domenica 30 novembre. “Dopo il successo del Festival Art Gay di Perugia – spiega Antonio Russo – abbiamo deciso di portare questa manifestazione a Sofia. Un modo perchè attraverso l'arte, l'espressione più alta e più nobile dell'animo umano, si possono veicolare importanti messaggi di tolleranza ed accettazione senza distinzione di lingua, di razza e di religione”. Inoltre tutti gli artisti che hanno aderito alla manifestazione daranno il 20% del ricavato della vendita delle loro opere per la neonata Associazione Tommaso Projet and Friends onlus, che si occupa della raccolta fondi con lo scopo di portare aiuti umanitari ai bambini del terzo mondo e per l'infanzia violata. Il fotografo d'arte Renzo Cianchetti ha donato una sua opera - “Mother's love” - all' Unione dei Compositori Bulgari.

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Alla Sala dei Notari concerto di beneficenza in memoria di Thoralf Sommerfelt

Si terrà oggi a partire dalle ore 18,00 presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori di Perugia il concerto di Beneficenza in memoria di Thoralf Sommerfelt, organizzato dal Cenacolo di San Bevignate.
Apriranno il concerto le note del flautista Andrea Ceccomori e dell’arpista Laura Vinciguerra che eseguiranno musiche di Mozart, Erik Satie e Camille Saint Saens.
A seguire l’esibizione della voce contralto Lauren Cifoni che eseguirà brani di Giulio Caccini, Giuseppe Verdi, Vincenzo Bellini, Christoff Von Gluck e Wolfgang Amedeus Mozart. Chiuderà la serata il giovane pianista Nicolò Toccaceli con pezzi di Ludwig van Beethoven e Claude Debussy.
Andrea Ceccomori, musicista eclettico, si è formato alla scuola di nomi importanti nel campo della musica come Severino Gazzelloni, ha tenuto e tiene concerti in tutto il mondo. Da alcuni anni ha intrapreso un cammino prettamente intuitivo e sperimentale nel campo musicale dal quale hanno preso vita Music and art in the world, connubio tra musica ed immagine, e Suono Sacro, format che fa della musica un veicolo primario per avvicinare l’umano al divino.
Laura Vinciguerra, si è formata al conservatorio di Novara, sua città natale, ha proseguito poi gli studi presso il conservatorio di Perugia dove si è laureata con il massimo dei voti e la lode vincendo una borsa di studio ed esibendosi come arpista solista nell’Orchestra Sinfonica di Perugia.
Nel giugno 2007 ha partecipato con i Solisti di Perugia alla tournee di Francesco Cafiso presso il Birland Jazz Club di New York.
Nicolò Toccaceli è nato nel 1995, si è avvicinato al pianoforte all’età di due anni e mezzo, intraprendendo parallelamente anche lo studio del violino. Attualmente sta proseguendo il proprio percorso pianistico con il M°Michele Rossetti, sotto la cui guida ha partecipato a oltre venti concorsi nazionali e internazionali classificandosi sempre al primo posto. Si è esibito da solita in numerose occasioni e in modo particolare per il Festival Assisi nel Mondo svoltosi nel dicembre 2007 e ad aprile 2008. Dal 2008 è il pianista accompagnatore ufficiale del Coro di Voci Bianche di San Faustino diretto da Marta Alunni Pini.
Il concerto è ad ingresso gratuito, le offerte raccolte saranno destinate a finanziare il trasporto di 50 letti donati dall’ospedale di Asti al nosocomio pediatrico di Tirana, una istituzione creata su base volontaria che copre una grave carenza nell’area e necessita di un forte sostegno.

Sonia Terzino
Ufficio Stampa

Musica ed Arte Contemporanea ad Assisi con Suono Sacro 2008

Assisi 8 settembre 2008 – Comunicato Stampa – Quando la musica diventa il tramite per arrivare all’Assoluto, con la magia di atmosfere che fanno del suono la voce dell’uomo che lo unisce a Dio. Questo lo spirito con cui è nato “Suono Sacro” il format, realizzato dall’Associazione musicale Key Sound e dalla giornalista, critica d’arte e teatrale Sonia Terzino, con il Patrocinio del Comune di Assisi.

Il progetto sarà presentato con un concerto per pianoforte e flauto venerdì 12 settembre alle ore 21,00 presso la chiesa di San Gregorio ad Assisi.

Al piano Fabrizio Ottaviucci al flauto Andrea Ceccomori, che eseguiranno brani di Bach, Mozart, Beethoven, Messiaen, Scelsi, Cage oltre a pezzi scritti dagli stessi musicisti. Ceccomori suonerà alcuni brani dell’ultimo cd beyond Orfeus mentre Ottaviucci proporrà alcuni pezzi del suo Ragapiano.

Andrea Ceccomori, flautista eclettico che spazia dalla musica classica a quella contemporanea e prettamente sperimentale. Formatosi alla scuola dei grandi maestri come Severino Gazzelloni, suona tutta la famiglia dei flauti, in questi ultimi anni ha sopratutto intrapreso un cammino verso la musica intuitiva che lo ha portato sempre più a fare della sua arte un veicolo per la promozione della sacralità e della pace nel mondo.

Fabrizio Ottaviucci si è brillantemente diplomato in pianoforte presso il conservatorio di Pesaro, ha inoltre studiato composizione e musica elettronica. Ha tenuto concerti nelle più importanti città italiane, tedesche e molte tournée negli USA, Canada, Inghilterra, Canarie e India.

Vive ad Assisi dove dirige il “Laboratorio di musica intuitiva”.

Nella stessa serata sarà ufficialmente inaugurata l’esposizione di arte contemporanea

“I percorsi dell’anima” degli artisti Anna Maria Artegiani, Carlo Angiona, Giuliano Mazzitelli, Maria Elisa Imperiali, Stefania Gubbiotti, Stefania Grillo, Massimo Panfili, Alessandro Arbuatti, Michele Martinelli, Marcello Magnanelli, sarà proiettato in prima assoluta il video “Corpo di luce” dello scultore, nativo di Roma, Augusto Poderosi.

Inoltre sarà presentata la neo nata Associazione onlus Tommaso Projet and Friends, con lo scopo di raccogliere fondi per i bambini del terzo mondo e per aiutare l’infanzia violata.

“Questa onlus – spiega la Presidente dell’Associazione Sonia Terzino – nasce con lo scopo principale di raccogliere fondi per tutti i bambini poveri del mondo. Con questi soldi potremo sicuramente salvare tante vite, ma anche creare scuole, ospedali, inviare cibo, medicinali, formare personale specializzato, insegnare musica, disegno, pittura, scultura e quale veicolo migliore per promuovere certe iniziative che l’arte, l’espressione più alta dell’animo umano. Inoltre la onlus è ufficialmente presentata qui ad Assisi nella terra di San Francesco e speriamo che sempre lo spirito del Santo sia il punto di forza e la guida per tutti coloro che vorranno entrare a far parte dell’Associazione. La mia più grande felicità è che molti pittori, scultori, fotografi, musicisti hanno già aderito alla nascita della onlus che speriamo riesca a crescere sempre di più e portare grandi benefici all’umanità”.

Il Logo di Tommaso Projet and Friends onlus, un Angelo con una mano protesa verso l’alto che tiene un ramoscello di olivo e nell’altra un flauto, in alcune culture specialmente in quella nipponica lo strumento che unisce il mondo dei vivi con l’aldilà, è stato realizzato gratuitamente dallo scultore Augusto Poderosi.

La mostra si potrà visitare fino al 22 settembre presso la chiesa di San Gregorio con ingresso gratuito ed orario 17,00 / 20,00 - 21,00 / 24,00

Sonia Terzino Ufficio Stampa

Il regista ed cautore televisivo giuseppe Saponara alla corte di Paolo Bonolis

Gubbio 22 agosto 2008 .- Comunicato Stampa – Saranno le immagini del regista ed autore televisivo Giuseppe Saponara che mercoledì 27 agosto, nel suggestivo scenario del chiostro di San Francesco, faranno da cornice a “Parole degne di nota”, momento di incontro tra musica e poesia all’interno della seconda edizione di Life in Gubbio.

La manifestazione, che si terrà nella cittadina umbra dal 26 al 30 agosto, è ideata da Michele Afferrante e Filippo Mauceri (tra gli autori del programma televisivo il Senso della Vita), con la partecipazione straordinaria di Paolo Bonolis. L’evento è stato organizzato con il Patrocinio del Comune di Gubbio e con l’impegno in prima persona del Sindaco Orfeo Goracci e dell’Assessore alla cultura Renzo Menichetti.

Giuseppe Saponara, regista pesarese con oltre venti anni di esperienza nel campo cinematografico e televisivo, ha lavorato con i nomi più importanti dello spettacolo e della cultura tra cui Renzo Arbore, Sergio Zavoli e Giovanni Minoli. Saponara, per Life in Gubbio, ha realizzato una serie di immagini ed effetti grafici che saranno la cornice perfetta presso il Chiostro Maggiore della Chiesa di San Francesco dove, alle ore 21,30 con “Parole degne di nota”, si alterneranno sul palco nomi del calibro della poetessa dell’Amazzonia tre volte candidata al premio nobel Marcia Teophilo e Raix ex voce degli Almanegretta , nella stessa serata si terrà il concerto dei due più quotati cantautori italiani della nuova generazione: Pacifico e l’esordiente Nicolò Agliardi che si esibiranno con le loro band in due repertori all’insegna dell’intreccio più raffinato tra parole e musica. La manifestazione anche quest’anno propone il meglio dal punto di vista culturale, musicale e dello spettacolo, tra i personaggi presenti alla seconda edizione dell’evento il giornalista Corrado Augias, inoltre nella giornata di giovedì 28 agosto alle ore 21, 30, sempre presso il chiostro Maggiore della Chiesa di San Francesco, si terrà l’anteprima nazionale del concerto “Omaggio a Fabrizio De André” della superband jazz di Stefano di Battista. Ad aprire il concerto una lezione sul cantautore genovese condotta dai giornalisti Gino Castaldo ed Ernesto Assante, a seguire il gruppo sardo di voci femminili Andhira che reinterpreterà alcuni dei maggiori successi di Fabrizio De André.

Gran Galà conclusivo nella serata di sabato 30 agosto alle ore 21,30 in Piazza della Signoria condotto da Paolo Bonolis. In questa occasione verranno consegnati i riconoscimenti “Il Senso di una vita” a grandi protagonisti dello spettacolo e della cultura. Ritirerà il premio alla musica Luciano Ligabue, quello alla creatività Oliviero Toscani, quello allo spettacolo Antonio Albanese, mentre il premio alla poesia verrà ritirato in memoria di Fabrizio De Andrè da Dori Ghezzi, il premio “Lupo di Gubbio per la Riconciliazione” quest’anno andrà al musicista armeno Djivan Gasparjan.

Vista l’importanza della manifestazione è giustificato l’orgoglio di essere uno dei protagonisti del regista Giuseppe Saponara, che ha realizzato delle immagini che sono pura poesia, che accarezzano e sfiorano l’anima dell’uomo e della natura senza minimamente intaccarla.

Giuseppe questa di life in Gubbio è una grande occasione per te ed il tuo lavoro, come la vivi?

Sono fortemente emozionato, ma veramente felice, per me questo è un traguardo importante, è il riconoscimento ai tanti sacrifici e alle scelte di una vita professionale che ha sempre puntato alla qualità.

Infatti sei un regista ed un autore anomalo che cosa è per te il cinema oggi?

Il mio è un percorso eretico che ha come riferimento il cinema di Stanley Kubrick, sono un suo profondo conoscitore e stimatore, cerco di applicare i suoi insegnamenti che sono rigore e disciplina ma sopratutto concentrazione e controllo totale sull’opera. Questi sono i parametri fondamentali che tento di tenere quotidianamente presenti quando lavoro e mi costano tanti sacrifici.

Quanto ha influito questa tua sensibilità sulle tue scelte professionali?

Moltissimo, non ho mai voluto fare programmi che non ritenevo di qualità e per me non appaganti. Il mondo sicuramente va in un’altra direzione, ma io non posso andare contro me stesso, contro il mio modo di intendere la vita e l’arte che devono essere finalizzati al miglioramento dell’uomo e del pianeta. Se non c’è questo input non posso lavorare preferisco avere meno soldi ma mantenere intatta la mia integrità morale.

A Gubbio le tue immagini faranno da cornice alle splendide poesie di Marcia Theophilo come ti senti?

Ancora una volta felice, lavorare con Marcia è veramente fantastico, in lei ritrovo la mia stessa sensibilità, condividiamo gli stessi valori e tentiamo di raggiungere gli stessi obbiettivi.. Con Marcia affrontiamo il delicato tema dell’Amazzonia, quel polmone verde che l’uomo lentamente sta distruggendo. Il nostro lavoro è un inno alla vita che nonostante la brutalità, l’insensibilità dell’uomo moderno la Foresta comunque sopravviverà perché è inscindibile dall’esistenza stessa del nostro pianeta.

Tu hai lavorato con i nomi più importanti nel campo dello spettacolo e della cultura che cosa hai appreso da loro?

Il nostro è un lavoro da umili ladri, avere la consapevolezza di non sapere ed avere la fame e l’umiltà di cogliere il meglio dagli altri dai grandi maestri. Credo che da questo punto di vista di confessare una immeritata fortuna

Progetti per il futuro?

Si è un momento particolarmente interessante della mia carriera ma inizierò a pensarci dopo il 30 agosto, quando sarà definitivamente conclusa la seconda edizione di Life in Gubbio, adesso tutte le mie energie e le mie forze sono profuse a dare il meglio di me stesso in questo evento.

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