sabato 14 febbraio 2009

Le opere di Stefania Grillo tra Metafore ed Allegorie


Tra Metafore ed Allegorie”, questo il titolo della mostra di Stefania Grillo che si terrà, presso la Sala ex Book Shop della Rocca Paolina di Perugia dal 10 al 18 febbraio. L'esposizione curata dalla giornalista e critica d'arte Sonia Terzino, con il Patrocinio della Regione dell'Umbria, della Provincia e del Comune di Perugia, sarà ufficialmente inaugurata alla presenza dell'Assessore regionale alla cultura Silvano Rometti e del vice sindaco dell capoluogo umbro Nilo Arcudi, sabato 14 febbraio alle ore 17,00. Stefania Grillo, è una giovane artista umbra, docente di Storia dell'arte, da alcuni anni ha intrapreso un proficuo e costante cammino pittorico. Allieva del Maestro Franco Venanti, da cui ha felicemente appreso l'amore per la pulizia della forma e del colore, ha tuttavia intrapreso un personale cammino nel campo dell'arte contemporanea.“E' la figura femminile – scrive la critica d'arte Sonia Terzino – ciò che più colpisce l'attenzione della giovane artista. La donna colta nella sua più profonda sensualità, mai volgare, una seduzione celebrale che si irradia e si espande sulla tela. In questa sua ultima produzione, appositamente realizzata per l'esposizione, si incontrano allegorie, metafore, simboli,mondi surreali e paralleli. Quadri dove il simbolo diventa il fulcro, il tema portante di ogni creazione. Così attraverso le tele dell'artista capiamo come volano gli uccelli, come nuotano i pesci nel mare e come gli angeli cavalcano le nuvole per arrivare dritti a toccare il cielo. La creativa, di chiara scuola figurativa, con un occhio attento guarda ai grandi pittori del passato come Toulouse – Lautrec, di cui riprende per i suoi quadri le tonalità scure del nero e del viola, ma anche al pittore, disegnatore ed incisore del Rinascimento tedesco Albrecht Durer”.La creativa, ispirandosi ai maestri dell'antichità, torna a trasmutare la materia inerte in forma, in un'opera vivente da cui nasce la creazione artistica. Questo dopo un percorso sofferto anche nel proprio intimo, travagliato per arrivare all'ascesi, verso la luce e la bellezza suprema per poi ricadere al travaglio iniziale. Così come gli artisti rinascimentali anche la nostra creativa sembra ergersi quale “Redentore” di una società che deve recuperare il senso del simbolo perduto. Un'arte quella della Grillo che prende le mosse dalla natura, da cui tutto nasce, tutto prende forma e a cui tutto ritorna nell'eterno ciclo della vita, della morte e della trasformazione...”Stefania Grillo ha partecipato a molte mostre collettive e personali, ha esposto nelle più importanti città d'arte italiane e straniere, tra cui New York, Sofia, Perugia, Pietrasanta, Todi ed Orvieto.A di Stefania Grillo saranno presentati anche le creazioni della Fashion Designer Marzia Lanza.La creativa nativa di Vittorio Veneto, ma ormai umbra di adozione, opera da molto tempo nel pianeta moda, come consulente per molte aziende sia italiane che europee. Da alcuni anni ha iniziato a produrre una propria linea di accessori, borse e complementi di arredo. Le sue creazioni sono tutti in serie limitata, in quanto spesso realizzati con materiali ritrovati nel vecchio baule della nonna, da cui scaturisce che ogni pezzo è unico ed irripetibile.

La mostra si potrà visitare, con ingresso gratuito, fino al 18 febbraio tutti i giorni con il seguente orario

9,00 – 13,00 – 16,00 – 21,00.

Ufficio Stampa

UmbriArte – Agenzia Giornalistica